La situazione della LatinAmbiente (perdita di oltre €2ML nell’esercizio 2011 che fanno scendere sotto soglia il capitale dello stato patrimoniale) è tale che obbliga a scegliere tra due opzioni: liquidare la società e portare i libri in tribunale per sancirne la fine o ricapitalizzare la società (ovvero, immettere denaro liquido per consentirle di continuare ad operare almeno fina alla data di scadenza naturale 31/12/2015).
Il comune ci propone di votare una Delibera di Giunta in cui noi diamo mandato al sindaco di esprimersi a nome nostro rispetto alle sorti della società.
In Consiglio, nel mio intervento, ho segnalato delle gravi incongruenze contenute nella delibera:
primo punto - Poiché la LtAmbiente possiede quote di Ecoambiente (società che gestisce una delle due discariche di B.go Montello): se le rivalutiamo per il loro valore di mercato odierno, otteniamo un incremento patrimoniale di €1ML 200mila. E questo è consentito dalla legge. Poi, un po’ più avanti segnato col punto interrogativo A, dicono che al fine di calcolare il nuovo valore da attribuire alle quote di Ecoambiente serve affidare un incarico professionale. MA NON LO AVEVANO GIÀ CALCOLATO per €1ML 200mila ?? E soprattutto, non dovevano farlo calcolare a questi professionisti PRIMA di questo documento?
secondo punto -
il sindaco e la maggioranza ci chiedono di dare pieno mandato al sindaco per valutare lui stesso, al momento, l’opzione da scegliere per il futuro della LatinAmbiente tra queste due:
- ricapitalizzare a metà col socio privato, condividendo utili e debiti
- ricapitalizzare noi il 100% e acquisire la totalità della società compresi i debiti.
La seconda scelta è quella che il sindaco e la maggioranza auspicano. Come mai?
Io ricordo l’importo dei debiti della società: sono €37ML.
Quando la società arriverà a scadenza naturale il comune è tenuto a pagare TUTTI i debiti della municipalizzata perché le società Comunali non possono fallire, (leggi sentenza Tribunale Palermo): devono pagare i debiti fino all’ultimo centesimo. Le spese del danno erariale inflitto alle casse comunali verrebbero pagate da chi ha votato a favore. Manderemmo così il Comune in dissesto finanziario.
Ecco perché non abbiamo votato la proposta di delibera.