Sono più di 8 anni che che propongo alle varie amministrazioni di prendere in considerazione la realizzazione di uno skatepark. Perché?
- è uno sport molto praticato,
- è depositata agli atti dal 2013 una petizione con oltre 3.500 firme che lo richiede in forma ufficiale e sta nei cassetti del Comune,
- è un’aspettativa di tante persone,
- è una promessa di questa amministrazione che ancora non vede luce,
- dal 2021 sarà una disciplina olimpionica,
- se si fa una cosa fatta veramente bene è un richiamo per molti da zone limitrofe e richiama eventi nazionali se non anche internazionali.
Non è un tema dalla statura politica paragonabile alle questioni urbanistiche dei PPE, o dei siti di deposito rifiuti, né della cultura con la “C” maiuscola…
No. E’ una roba semplice, una richiesta inascoltata e reiterata nel tempo da una consigliera di opposizione che vive, per lavoro e per condizione, a contatto con le generazioni più giovani e sa cosa questo significa per loro e anche per il futuro della città. I ragazzi sono importanti, e ritengo importanti le loro richieste. Eccomi ancora a farmi carico della proposta di realizzare uno skatepark.
Ho scritto una mozione e la presento in Consiglio Comunale: voglio che se ne discuta, voglio che si parli di cosa si fa per i giovanissimi, i ragazzini, quelli che hanno voglia di muoversi e quelli che non hanno possibilità di farlo. Voglio che ci poniamo il tema della dipendenza da internet e che si parli di autonomia e di sport, ma non solo di sport ai massimi livelli, (che pure ci vede perdenti sotto troppi aspetti a Latina, in primis le strutture) ma anche di sport minori, perché non esiste solo il calcio, il basket o il volley, esistono molti altri sport, tutti quelli che non sentiamo quasi mai nominare: pattinaggio, ginnastica, nuoto sincronizzato, scherma, tiro con l’arco, judo, rugby, baseball, handball, arrampicata sportiva, softball, squash, pugilato, lotta…
Nel 2018 il Consiglio ha approvato all’unanimità l’istituzione della Consulta dello Sport: ancora non è realizzata.
Accogliere la mozione sarebbe un segno importante, anche se tardivo, per dimostrare che qualcuno in Comune ascolta.