Ieri mattina si è tenuto il Consiglio Comunale.
Devo dire che è stato un Consiglio MOLTO interessante.
Abbiamo richiesto noi la convocazione (secondo regolamento è sufficiente un quinto dei consiglieri a richiedere la convocazione di un Consiglio, e noi siamo praticamente un terzo!)
Era necessaria la discussione sulla LatinAmbiente che, da quando la maggioranza ha messo i suoi nel CdA della società (presidente e due consiglieri) improvvisamente non è più oggetto di critiche da parte loro. Sembra che tutto funzioni a meraviglia…
E invece sappiamo bene che il lavoro che svolge rispetto alla raccolta e alla differenziata non è affatto soddisfacente! E lo dimostrano tante vostre lamentele e sollecitazioni ad intervenire. Inoltre sono state recapitate le bollette TIA anche alle famiglie che abitano nella fascia verde, quella intorno alla discarica che hanno la TOTALE ESENZIONE dal pagamento delle bollette…
Mercoledì sera dalle 18:30 alle 22:30 io e Giorgio De Marchis abbiamo studiato tutte le carte e abbiamo scritto un ordine del giorno (richiesta di impegno da parte della giunta e del sindaco) che conteneva una serie di punti per migliorare il servizio e aumentare il controllo.
(leggi l’ordine del giorno con le proposte)
Un ordine del giorno va votato. Ovviamente la maggioranza non avrebbe MAI votato un ordine del giorno proposto da noi. Però le richieste erano effettivamente condivisibili e votare contro tali richieste che palesemente erano a favore della città non sarebbe stato ‘popolare’: la città non avrebbe capito.
Dagli interventi di Bruni e Di Rubbo abbiamo capito che c’era una certa apertura, mentre Fabio Cirilli ‘tuonava’ contro di noi e ci contestava il metodo di non aver portato prima le istanze nelle Commissioni.
Vero, le cose vanno discusse in commissione; ma vi immaginate il tempo che ci avremmo impiegato se non avessimo fatto questa piccola forzatura, se non avessimo dato un’accelerata eclatante come questa? Ci sarebbe voluto più di un anno, perché i punti all’ordine del giorno della discussione in commissione vengono messi dal presidente della commissione, e a presiedere le commissioni ci sono SOLO loro della maggioranza. E la situazione a noi sembra grave ed urgente.
Esito: sospendiamo la richiesta, con l’accordo di portare in commissione i punti, discuterli, per riconvocare il Consiglio entro un mese e votare le proposte condivise.
Pensate, nella nuova convenzione con LatinAmbiente è sparita la Carta dei Servizi, la rateizzazione delle bollette degli anni a carico della LatinAmbiente, e nel Comitato di Controllo c’è anche un rappresentante di LatinAmbiente…
E’ la prima volta che l’agenda del Consiglio è dettata da noi, DA VOI, perché tanti ci hanno chiesto di risolvere questa situazione penosa e rischiosa, non solo per le nostre tasche ma soprattutto per la nostra salute!!!