In commissione Lavori Pubblici sono arrivati al pettine dei nodi che evidenziano una certa superficialità da parte dell’Amministrazione Di Giorgi. Con il termine di giugno, infatti, il sindaco aveva garantito e promesso che almeno il 60% delle barriere architettoniche del centro storico sarebbero state abbattute e che tre ragazze in carrozzella, Iriana, Giulia ed Alessia sarebbero state nominate, come poi una lettera ufficiale ha comunicato agli uffici, collaudatrici ufficiali dei lavori svolti.
Oggi in Commissione si apprende che quanto promesso non sarebbe mai stato realizzato in quei tempi. E si sapeva.
La denuncia continua da parte della consigliera Nicoletta Zuliani: “a questo punto mi si deve dire a chi dobbiamo credere: al sindaco che garantisce e promette, documentato in un video, tempi e lavori, oppure alle affermazioni degli uffici e dei consiglieri della maggioranza che in commissione dicono che stanno approntando un lavoro di ricognizione generale delle barriere architettoniche in tutta la città?
Perché allora si promette ciò che non può essere realizzato nei tempi detti?
Perché ingannare tre ragazze, le loro famiglie e tutta la categoria dei non autosufficienti?
Se il sindaco sapeva che non si sarebbe potuto fare e concludere il lavoro di adeguamento degli scivoli dei marciapiedi, con relativa coerenza con le strisce pedonali ecc… e allora, perché prometterlo? Perché illudere?”
Lo scorso dicembre è stato pubblicato un video (A Spasso con Giulia) per raccontare l’”Odissea” di chi vuole spostarsi nella nostra città su carrozzella. Il video ha realizzato in pochissimo tempo circa 3.500 visualizzazioni.
Durante l’incontro col sindaco, documentato anche questo con video, sono stati stabiliti tempi e lavori da realizzarsi, smentiti dagli interventi fatti in Commissione Lavori Pubblici.
“Non mi scandalizzo che vengano dette cose diverse da un’unica maggioranza: ritengo gravissimo dire falsità. Per questo, politici di altri paesi si dimettono perché non sono credibili”