Il mio intervento (video) sulle considerazioni rispetto alla povertà crescente e alle tasse nel Comune di Latina.
Consiglio Comunale del 30 sett. 2014 Approvazione Bilancio Previsionale 2014
Il mio intervento (video) sulle considerazioni rispetto alla povertà crescente e alle tasse nel Comune di Latina.
Consiglio Comunale del 30 sett. 2014 Approvazione Bilancio Previsionale 2014
Posted in bilancio
Tagged bilancio 2014, irpef, IUC, nicoletta zuliani, TARI, tasi, tasse
“I finanziamenti arrivano se c’è progettualità. A Latina invece pagano i cittadini e i servizi restano quel che sono”
TASI: tassa sui servizi indivisibili.
La conseguenza dell’abolizione dell’ICI sulle prime case, di berlusconiana memoria, è il ripristino di qualcosa che le assomigli o i Comuni non riescono a far fronte al pagamento dei servizi indivisibili di cui tutti noi usufruiamo nella vita quotidiana della nostra città.
Per quanto riguarda la Tasi, la Delibera di Giunta che ne stabilisce l’aliquota e le detrazioni è scarna e secca, mal celando una povertà di ragionamento e una logica puramente numerica, senza anima, che genera, purtroppo, iniquità.
Andiamo allora a vedere l’elenco dei servizi indivisibili che dovrebbero essere coperti con l’entrata della Tasi (ahimé solo per circa il 30%): a Latina sono 13, un elenco molto lungo e singolare rispetto a quello di altri Comuni. Sono state inserite anche voci che solitamente vengono finanziate con la risposta a bandi, quindi attraverso una progettualità che evidentemente la nostra amministrazione non è in grado di mettere in campo, e di cui quindi si carica la spesa direttamente sui cittadini. Quelli evidenziati in giallo sono servizi presenti in tutti gli altri elenchi fatti dagli altri comuni italiani; quelli con le cifre in azzurro sono servizi “discutibili”.
Appare evidente quindi che stiamo pagando l’incapacità dell’amministrazione comunale di rispondere a bandi per richiedere finanziamenti attraverso l’elaborazione di un progetto. Oggi i finanziamenti arrivano in questo modo, e non più a pioggia per tutti i Comuni. E a Latina pagano ancora una volta i cittadini”.
ALIQUOTE IRPEF
Altra nota dolente sono le aliquote Irpef. Lo scorso anno l’amministrazione comunale di Latina si vantava di non aver alzato le aliquote Irpef, sapendo benissimo che avrebbe dovuto farlo l’anno successivo. Infatti oggi le aliquote si sono alzate di ben 0,15% attestando il Comune di Latina al livello più alto come se non bastasse il fatto che negli ultimi 12 anni le aliquote siano state praticamente raddoppiate, passando dallo 0,4% del 2001 allo 0,8% del 2014.
Ecco il prospetto dell’aliquota e degli scaglioni degli anni 2012 e 2013:
La cosa più grave è che il Comune di Latina ha portato il tetto dell’esenzione da 15mila euro a 8mila, di fatto dimezzandolo. Questo significa che molti di coloro che l’anno scorso non dovevano il pagamento dell’Irpef, quest’anno non solo dovranno pagare, ma con una aliquota unica senza scaglioni, quando invece il principio sarebbe proprio quello di rendere più equo il pagamento delle tasse secondo il criterio della proporzionalità, facendo versare di più a chi accumula più reddito, logica che a Latina invece non è stata assolutamente presa in considerazione. Per fare un esempio: chi guadagna 50mila euro pagherà secondo la stessa aliquota di coloro che invece hanno un reddito di 8.500 euro.
Sarebbe questa l’equità per il Comune di Latina?.
Posted in bilancio, Senza categoria
Tagged aliquote, bilancio 2014, irpef, irpef latina, nicoletta zuliani, scaglioni, tasi, tasi latina, tasse locali