«Un’occasione persa per dimostrare di voler dotare la città di piste ciclabili». La consigliera comunale del Pd Nicoletta Zuliani commenta così il fatto che nel rifacimento della strada e nella costruzione di due imponente rotonde in Via Polusca (una all’incrocio con Via Tarquinia e l’altra all’incrocio con via dell’Agora) l’amministrazione comunale non abbia pensato di realizzare in quel tratto, ampio e molto frequentato, una pista ciclabile.
Lo spunto è arrivato dall’associazione Quartieri Connessi, che attraverso l’iniziativa MOP, monitoraggio perle opera pubbliche, ha realizzato un dossier dal quale si evince come sarebbe stato possibile, oltre che doveroso, realizzare un tratto dedicato alle due ruote in quella zona.
«Ho depositato questa mattina un’interrogazione a risposta scritta – dichiara la Zuliani – (leggi il testo dell’interrogazione) indirizzata All’Assessore alla Gestione Urbana e Opere Pubbliche per capire come mai nonostante si stia realizzando un nuovo tratto di strada non è stata messa in cantiere una pista ciclabile».
La legge prevede infatti che “Le strade di nuova costruzione classificate ai sensi delle lettere C, D, E ed F del comma 2 dell’articolo 2 devono avere, per l’intero sviluppo, una pista ciclabile adiacente purché realizzata in conformità ai programmi pluriennali degli enti locali, salvo comprovati problemi di sicurezza”, e che “Gli enti proprietari delle strade provvedono altresí, in caso di manutenzione straordinaria della sede stradale, a realizzare percorsi ciclabili adiacenti purché realizzati in conformità ai programmi pluriennali degli enti locali, salvo Continue reading